Entro “la fine dell’estate” (23 settembre 2015), avremo una nuova legge sulla Rai? Una mini-riforma l’avremo, certo non rivoluzionaria: una Gasparri-bis. E “fuori i partiti dalla Rai” resterà una bella intenzione, a fronte del rischio di deriva autoritario-consociativa Scarica l’articolo >

La nuova edizione del rapporto del Moige “Un anno di zapping” sembra rappresentare un’altra foglia di fico a fronte del disastro del rapporto tra “media” e “minori”, con particolare attenzione alla Tv (capitolo oscuro della politica culturale italiana) Scarica l’articolo >

Questo mese affrontiamo un argomento scabroso: l’assetto ed il senso dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Si va dalla schizofrenia delle sedi alle dimensioni della forza-lavoro (circa 400 persone), dalla qualità dei servizi ai loro costi (oltre 80 milioni di euro l’anno) Scarica l’articolo >…

Il 27 marzo, come prevedevamo, la montagna ha partorito il topolino: avviata dal Consiglio dei Ministri una deludente mini-riforma del servizio pubblico radiotelevisivo, che confroma il compressivo deficit di “policy making” di Renzi nel settore dei media Scarica l’articolo > Scarica il PDF dell’articolo

È prevedibile una mini-riforma della “governance” Rai, un intervento minimalista sganciato da una riflessione seria, globale, strategica sul ruolo del servizio pubblico (ed in generale delle industrie mediali e culturali): la montagna partorirà un altro topolino? Scarica l’articolo >

Che sia frutto o meno di capitoli segreti del “patto del Nazareno”, il Governo Renzi, che tanto innovativo si ripromette di essere in molti settori, si dimostra assolutamente conservatore nel sistema dei media, settore televisivo in primis. Scarica l’articolo >

Un esempio sintomatico del “non governo” del sistema Tv: la Commissione di Vigilanza ha espresso il suo parere sul contratto di servizio Rai nel maggio 2014 e dopo 8 mesi Governo e Rai non firmano ancora il contratto che avrebbe dovuto regolare il triennio 2013-2015….

Sconfortante bilancio di fine anno, per la politica televisiva e mediale italiana, tra Rai alla deriva. emittenti locali maltrattate, perdurante Far West frequenziale, Agcom dormiente e Parlamento distratto. Deludente il Governo Renzi. Scarica l’articolo >

Una paradossale delibera Agcom consente alla Disney di non trasmettere cartoon italiani: la punta dell’iceberg di un sistema normativo-regolamentativo fallimentare per l’ecologia della Televisione. Scarica l’articolo >

Apparentemente tutto fermo da mesi ma nelle segrete stanze del Governo si lavora ad una incerta riforma Rai e si manifestano rinnovati tributi a Google: il Governo Renzi procede erraticamente e non brilla per una strategia ecologica di rigenerazione del sistema dei media. Scarica l’articolo…

La confusione permane, gli scenari restano incerti, l’impressione è che nell’agenda del Governo la politica mediale non rappresenti esattamente una priorità. L’autunno 2014 ci porterà il disvelamento degli “arcana impèrii”?   Scarica l’articolo >

Contraddizioni interne del governo? Renzi colpisce con violenza la Rai, Franceschini promuove il mecenatismo culturale Scarica l’articolo >

A pochi mesi dall’insediamento il giovane neo-commissario dell’Agcom ha le idee chiare, in direzione di una reale innovazione. Nell’intervista esclusiva concessa a Millecanali dice fra l’altro: “La ‘questione televisiva’ italiana degli ultimi 20 anni ha finito per avvelenare anche i pozzi dell’Italia a banda larga…”…

Il “contratto di servizio” Rai è ancora in gestazione e il ritardo è ormai rilevante. Il Presidente della Vigilanza Fico non si preoccupa dei tempi. Il Sottosegretario Giacomelli cancella il “bollino blu” tanto voluto dal predecessore Catricalà. Piccoli movimenti, a fronte di una complessiva staticità….

Tra i primi atti del nuovo Governo, l’abolizione della controversa “web tax” (ma è “cosa buona e giusta”?). E non è stato esattamente un coro di entusiasti ad accogliere la scelta del Ministro per la Cultura (Franceschini) e del Sottosegretario delegato alla radiotelevisione (Giacomelli)… Scarica…

Il “Libro Bianco su Media e Minori”, corposo tomo prodotto dall’Agcom, ignorato dai più. Nel mentre, Mtv ci inonda con la pornografia di “Geordie Show”. La Tv italiana non tutela i minori (né le minoranze), anche se il rinnovato Comitato Media e Minori, dopo 10…

35 milioni di euro in più, nella “Legge di Stabilità” (alias “Mille Marchette Elettorali”…), per l’emittenza locale, + 39 milioni per il Fondo Unico per lo Spettacolo. Danari sacrosanti, ma con quale logica l’italico Stato assegna le proprie risorse, tra estemporanei oboli e surreali mance?…

Dal 13 al 15 dicembre a Roma, per la prima volta in Italia, un ospedale (il Forlanini) ospita un festival multidisciplinare – “Lo Spettacolo Fuori di Sé” – che promuove le arti e lo spettacolo come strumenti contro il “disagio” (psichico, fisico, sociale). Scarica l’articolo…

L’autunno 2013 ripropone i vecchi problemi di sempre, nella certezza che il Governo Letta non scioglierà alcuno dei nodi sempre più ingrossati: dalle sovvenzioni alle Radio e Tv locali affidate alla cabala alla rinnovata surreale ipotesi di privatizzazione Rai. Scarica l’articolo >